Il 10 maggio 2015 alle ore 8.00 circa, nel cortile interno dell’Hotel Da Vinci di Milano, veniva rinvenuto il corpo senza vita di Domenico Maurantonio. Domenico era un giovane studente in visita all’EXPO di Milano; gita di istruzione del Liceo Scientifico Ippolito Nievo di Padova.
I genitori di Domenico Maurantonio, venuti a conoscenza dell’accaduto, contattavano lo Studio Legale Stefani di Firenze per lo svolgimento di indagini difensive utili a fare chiarezza sulla vicenda.
In data 12.05.2015 una collaboratrice di studio dell’Avv. Prof. Eraldo Stefani, presenziava all’espletamento dell’Esame Necroscopico sulla salma di Domenico.
Successivamente, in data 18.05.2015, il difensore, l’Avv. Prof. Eraldo Stefani, unitamente ai suoi collaboratori di Studio si recava presso l’abitazione dei coniugi Maurantonio in Padova e provvedeva ad effettuare un sopralluogo nella camera di Domenico.
In tale sede venivano raccolte le dichiarazioni rese da Maurantonio Bruno, padre di Domenico, e da un’amica di Domenico.
A distanza di poche settimane, veniva svolto un ulteriore sopralluogo, questa volta nell’Hotel Da Vinci di Milano, nel cui cortile interno fu rinvenuto il corpo senza vita di Domenico.
Le tracce biologiche repertate dai consulenti tecnici, componenti il pool di esperti dello Studio Legale Stefani, denominato Nucleo Difesa Penale Investigativa, individuavano importanti elementi idonei a sostenere che non si era trattato di suicidio.
