In una cava di pietra situata in Toscana un dipendente, a seguito di una caduta, riportava una serie di contusioni, anche alla testa, e veniva portato in ospedale e ivi ricoverato.
Morirà una settimana dopo.
La Procura della Repubblica apriva un fascicolo ed il Pubblico Ministero designato avviava le indagini.
Dopo circa 7 mesi dall’evento, gli Avv.ti Eraldo e Niccolò Stefani vengono incaricati di svolgere indagini dai proprietari e gestori della cava, subito iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo.
Con il conferimento del mandato difensivo lo Studio dava subito inizio all’attività di indagine difensiva.
Come prima cosa venivano nominati i consulenti (due ingegneri e un medico legale) e, una volta scelto il pool di esperti componenti il Nucleo Difesa Penale Investigativa, si procedeva ad organizzare tempestivamente il sopralluogo sul luogo dell’evento, a distanza di pochi giorni.